Carissm*, venerdì scorso è stato eletto portavoce nazionale della Federazione della Sinistra il compagno Massimo Rossi.
Come compagn* del Circolo del Prc di San Lorenzo gli inviamo i più sinceri auguri insieme alla speranza che si avvii davvero a partire da oggi una inversione di tendenza rispetto ai grossi limiti con cui è nata la Federazione.
Il patrimonio politico e culturale di cui è portatore Massimo Rossi vorremmo che facilitasse l’apertura, finalmente, di una nuova fase assolutamente necessaria per rilanciare questo progetto federativo nella prospettiva di costruire una unità a sinistra quanto più ampia e multiforme possibile.
Starà ovviamente anche all’impegno di noi tutti fare in modo che la generosità politica del nuovo portavoce si traduca al meglio e diventi un elemento di forza propulsiva e creativa.
Aggiungendo di seguito una nota biografica sintetica di Massimo Rossi, vi saluto con un abbraccio
Linda Santilli
Segretaria del Circolo del Prc-
Casa della Sinistra III Municipio-
San Lorenzo - Roma
Breve nota biografica di Massimo Rossi, portavoce della FdS
Dalla nuova sinistra degli anni ’70 a Rifondazione Comunista sin dalla sua nascita, Massimo
Rossi ha intrecciato sempre impegno istituzionale e protagonismo nei movimenti. Sindaco di Grottammare alla guida di una lista di movimento per due mandati, come noi tutt* ricordiamo, si caratterizza fortemente per l’attivazione di forme di democrazia partecipativa e per l’attenzione ai temi della Pace e dei diritti umani promuovendo numerosi progetti di cooperazione allo sviluppo nel Sud del mondo e partecipando al Secondo Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, oltre che nelle varie sedi dei Social Forum Europei come promotore del Comitato Mondiale sull’acqua e contro la privatizzazione dei beni comuni.
E tra i fondatori della “Rete del Nuovo Municipio” e membro del Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia. Alle elezioni comunali del maggio 2003 viene riconfermato in seno al Consiglio Comunale di Grottammare del quale diventa Presidente, poi candidato alla Presidenza della Provincia di Ascoli alla guida di una coalizione di centrosinistra alle elezioni del giugno 2004, unico candidato presidente d’Italia di Rifondazione Comunista, eletto al primo turno con il 55,2%. Prima Presidente della Provincia di Ascoli Piceno dal 2004 al 2009, poi candidato presidente alle ultime elezioni regionali marchigiane del 2009, per una lista unitaria di sinistra che comprende la Fds e Sel e che ottiene più del 7% dei consensi.
In questa occasione scendono in campo per sostenere la sua candidatura tanti intellettuali ed artisti, tra cui Elio e Neri Marcorè.
Dal 2005 al 2009 è stato Vicepresidente e responsabile Ambiente dell’Unione delle Province Italiane, nonché membro supplente del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea con delega permanente nella Commissione Sviluppo Sostenibile.
Dal 2007 al 2009 fa parte nuovamente della Conferenza Stato Città.
Nel dicembre 2009 il Congresso dell’UPI lo confermato nell’ufficio di presidenza con la responsabilità nazionale per la cooperazione internazionale.
Come compagn* del Circolo del Prc di San Lorenzo gli inviamo i più sinceri auguri insieme alla speranza che si avvii davvero a partire da oggi una inversione di tendenza rispetto ai grossi limiti con cui è nata la Federazione.
Il patrimonio politico e culturale di cui è portatore Massimo Rossi vorremmo che facilitasse l’apertura, finalmente, di una nuova fase assolutamente necessaria per rilanciare questo progetto federativo nella prospettiva di costruire una unità a sinistra quanto più ampia e multiforme possibile.
Starà ovviamente anche all’impegno di noi tutti fare in modo che la generosità politica del nuovo portavoce si traduca al meglio e diventi un elemento di forza propulsiva e creativa.
Aggiungendo di seguito una nota biografica sintetica di Massimo Rossi, vi saluto con un abbraccio
Linda Santilli
Segretaria del Circolo del Prc-
Casa della Sinistra III Municipio-
San Lorenzo - Roma
Breve nota biografica di Massimo Rossi, portavoce della FdS
Dalla nuova sinistra degli anni ’70 a Rifondazione Comunista sin dalla sua nascita, Massimo
Rossi ha intrecciato sempre impegno istituzionale e protagonismo nei movimenti. Sindaco di Grottammare alla guida di una lista di movimento per due mandati, come noi tutt* ricordiamo, si caratterizza fortemente per l’attivazione di forme di democrazia partecipativa e per l’attenzione ai temi della Pace e dei diritti umani promuovendo numerosi progetti di cooperazione allo sviluppo nel Sud del mondo e partecipando al Secondo Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre, oltre che nelle varie sedi dei Social Forum Europei come promotore del Comitato Mondiale sull’acqua e contro la privatizzazione dei beni comuni.
E tra i fondatori della “Rete del Nuovo Municipio” e membro del Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Comuni d’Italia. Alle elezioni comunali del maggio 2003 viene riconfermato in seno al Consiglio Comunale di Grottammare del quale diventa Presidente, poi candidato alla Presidenza della Provincia di Ascoli alla guida di una coalizione di centrosinistra alle elezioni del giugno 2004, unico candidato presidente d’Italia di Rifondazione Comunista, eletto al primo turno con il 55,2%. Prima Presidente della Provincia di Ascoli Piceno dal 2004 al 2009, poi candidato presidente alle ultime elezioni regionali marchigiane del 2009, per una lista unitaria di sinistra che comprende la Fds e Sel e che ottiene più del 7% dei consensi.
In questa occasione scendono in campo per sostenere la sua candidatura tanti intellettuali ed artisti, tra cui Elio e Neri Marcorè.
Dal 2005 al 2009 è stato Vicepresidente e responsabile Ambiente dell’Unione delle Province Italiane, nonché membro supplente del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea con delega permanente nella Commissione Sviluppo Sostenibile.
Dal 2007 al 2009 fa parte nuovamente della Conferenza Stato Città.
Nel dicembre 2009 il Congresso dell’UPI lo confermato nell’ufficio di presidenza con la responsabilità nazionale per la cooperazione internazionale.