CAMBIAMO L’EUROPA, CAMBIAMO L’ITALIA

CAMBIAMO L’EUROPA, CAMBIAMO L’ITALIA
MANIFESTAZIONE NAZIONALE Sabato 15 ottobre ROMA – ore 14


VIII CONGRESSO


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MATERIALE DEL PROSSIMO CONGRESSO DI RIFONDAZIONE. Per chi volesse saperne di più cliccare QUI


MATERIALE DEL COMITATO POLITICO NAZIONALE PER IL PROSSIMO CONGRESSO. Per chi volesse conoscere tutti i contenuti cliccare QUI

MANIFESTAZIONE 16 OTTOBRE ROMA


venerdì 29 ottobre 2010

RIECCOCI!!!!!!!!!




 Rifondazione per la Sinistra ricomincia a comunicare con un suo blog e questo per il Nostro collettivo è già un evento. Sono passati quasi due anni quando un gruppo di Noi, dirigenti nazionali, locali e di militanti decidevamo che l’unità della Sinistra non potesse prescindere dall’unità del PRC e che, quindi, non aderivamo a SEL. Ci sembrò naturale lavorare per il rilancio del PRC proprio per le ragioni che ci avevano spinto nel bruttissimo Congresso di Chianciano a sostenere una mozione rivolta all’affermazione di una ricomposizione della sinistra, in posizione autonoma, ma non di scontro, con il centro-sinistra. È passato tempo: alcuni di Noi hanno assunto ruoli importanti di direzione politica a livello nazionale, regionale e locale nel Partito e nei Giovani Comuniste/i senza mai dar vita a una corrente organizzata. Abbiamo invece valorizzato il bagaglio di esperienze delle singole compagne e dei singoli compagni per contaminare le altre culture politiche, per far discutere una sinistra mai così divisa, mai così dispersa. Abbiamo subito alcune cocenti delusioni – il mancato raggiungimento del quorum delle elezioni europee –, abbiamo fronteggiato potenti avversioni – l’assenza nel sistema dei media – e abbiamo pure attraversato la crisi economica del Partito ma, Noi con le altre e gli altri compagne e compagni del Partito non abbiamo dismesso la speranza. Abbiamo offerto un contributo necessario per la costruzione dell’idea di alleanza democratica, essendo stati i primi a sostenere la necessità di un accordo con il centro-sinistra per battere Berlusconi alle prossime consultazioni elettorali politiche per difendere e sviluppare lo spirito e la lettera della Costituzione repubblicana.
Crediamo infatti importantissimo offrire anche con questo blog un contributo al rilancio del Partito nell’ambito della scommessa di affermazione della Federazione della sinistra, primo passo verso l’unità della sinistra alternativa in Italia e in Europa. Quindi facciamo un blog contro l’idea di un Partito diviso in correnti, al quale siamo allergici, e in questo senso abbiamo proposto in tempi non sospetti il superamento dello stesse.
Lo facciamo anche rinnovando il gruppo e avendo deciso collettivamente di nominare nuovo coordinatore di RpS Stefano Zuccherini. Uomo straordinario e efficace dirigente politico, già senatore, componente della Segreteria nazionale del Partito, presidente del CPN, chiamato a dirigere ben due Comitati regionali quali l’Umbria e la Calabria. Oggi tocca a lui fare il maestro della nostra piccola, ma sensibile, orchestra sapendo che quest’area, quindi questo blog, o è partecipato da donne e uomini liberi e aperti o non esiste.
Questo strumento lo vorremo aperto a 360 gradi per la discussione culturale prima che politica e lo riteniamo particolarmente utile all’indomani del grandissimo successo della manifestazione della FIOM, dei risultati eccellenti degli scioperi generali in Francia e Spagna, nonché – in Italia – delle belle manifestazioni studentesche e universitarie.
Quindi un blog rivolto ai compagni di RpS, del Partito, della Federazione ma, soprattutto, ai soggetti sociali che si oppongono a Berlusconi, a Marchionne e a questa Europa neoliberista.

A presto!

Augusto Rocchi


Italo Trevisan e Augusto Rocchi iniziativa sui 40 dello Statuto dei Lavoratori a Venezia

martedì 19 ottobre 2010

Continuare il cammino di Rifondazione per la Sinistra


 RpS è un'area politica culturale di compagne e compagni che sostennero la II mozione al Congresso di Chianciano e che si riunì, quasi due anni fa, intorno a questo appello: per favorire l'unità a sinistra, rafforzare e rinnovare il PRC e scongiurare la scissione di SEL. A distanza di tempo abbiamo fatto molte cose e molte vorremo continuare a farne coerenti con lo spirito di questo appello. Ora ci rimettiamo in gioco riapriamo un blog per contribuire al rilancio della Sinistra, della Federazione della sinistra e del PRC, per questo chiediamo il contributo di tutte e tutti. 
Grandi novità sono intervenute dal Congresso ad oggi: la più grave e profonda crisi dello sviluppo capitalistico dal '29, il dispiegarsi nel nostro paese di un movimento di enorme portata per ampiezza e unitarietà dei soggetti coinvolti (precari, studenti, insegnanti, genitori) contro l'attacco ai diritti del lavoro ed alla scuola e università pubbliche e la ripresa di un protagonismo di lotta dei lavoratori e delle lavoratrici anche attraverso le scelte operate dalla Cgil e dal sindacalismo di base, che hanno visto nella importante partecipazione allo sciopero generale del 12 dicembre una tappa straordinaria.
Questi fatti richiedono che il nostro Partito operi un salto di qualità della sua azione e della sua proposta politica. Le stesse caratteristiche di questi movimenti, a partire dalla rimarcata volontà di autonomia, se non addirittura di indipendenza, dalle forze politiche e dalla capacità di opposizione e di progettualità propositiva, ci pongono nuovi interrogativi e sollecitano una riflessione urgente circa le modalità e le forme organizzate della politica. Allo stesso tempo non si può ignorare il fallimento del progetto politico che ha portato alla nascita del Partito Democratico e l'esplodere di una nuova questione morale, figlia di quella concezione della politica ridotta ad amministrazione dell'esistente. Questo dato ci pone dunque un problema inedito: come favorire la ridislocazione di forze che pure in quel progetto si erano riconosciute e renderle partecipi del processo di ricostruzione di una Sinistra del XXI secolo.
L'attuale maggioranza che dirige il Partito e la linea scaturita dal Congresso di Chianciano e riaffermata dalla relazione del segretario all'ultimo Cpn non esprimono una proposta politica all'altezza di questo compito. Anzi, vi è un serio rischio di una vera e propria deriva minoritaria, come evidenziano tra l'altro i continui attacchi, da parte di settori della maggioranza, a tutti quegli elementi di innovazione politico/culturale che hanno caratterizzato il percorso della Rifondazione Comunista negli ultimi anni. Per questo riteniamo importante costruire e sviluppare una forte iniziativa politica sia nel Partito che nella società per contribuire all'avvio di un processo costituente della sinistra. Per questi stessi motivi siamo contrari ad ogni ulteriore divisione della sinistra o di troppo generici processi unitari. Un processo di ricostruzione della Sinistra e di un suo progetto autonomo e alternativo di società è il compito dei comunisti e delle comuniste in questa fase storica e questo non può avere né i tempi delle prossime elezioni amministrative ed europee né l'indeterminatezza dell'agire politico.
Un progetto autonomo di società significa anche non essere subalterni ad una visione che vede solo nel ruolo di Governo, che caso mai sta nelle scelte tattiche come quello delle alleanze, il terreno della ridefinizione di una sinistra non minoritaria. La costruzione di un nuovo soggetto politico, unitario e plurale della Sinistra sarà lo sbocco di un lavoro che deve ripartire dal cuore della crisi della sinistra, cioè dal suo reinsediamento sociale e territoriale e dalla sua risintonizzazione con i bisogni e i sogni delle persone, e non certo il prodotto di qualche escamotage politicista e centralista, che peraltro era già fallito con la Sinistra Arcobaleno. Si tratta di costruire nel vivo dei movimenti sociali e di una dura lotta di opposizione alle politiche delle destre questo processo intrecciandolo con una nuova idea di sviluppo per l'umanità che superi radicalmente la vecchia idea che il "socialismo" competeva con il capitalismo nella capacità di determinare una maggior crescita quantitativa.
Questo compito non lo possono assolvere in solitudine i Comunisti e le Comuniste, poiché si tratta di rielaborare ed intrecciare i nodi che a partire dal conflitto capitale/lavoro sappiano generare un progetto di società che costruisca una nuova qualità della vita, una nuova dimensione delle libertà e dei diritti, un nuovo rapporto con la natura e tra i generi. Con questo documento vogliamo dunque contribuire a questo dibattito ed a far sì che le differenze non portino a disperdere il patrimonio comune ma a trovare nuove forme per continuare insieme. Ecco perché in coerenza con la battaglia congressuale proseguiamo il nostro impegno politico in e da Rifondazione Comunista.


Prime adesioni: Rosa Rinaldi direzione; Damiano Guagliardi assessore regionale Calabria, direzione; Augusto Rocchi direzione; Fernando Aiello assessore provinciale Cosenza, Cpn; Antonietta Bottini Cng; Angelo Broccolo segretario federazione Cosenza, Cpn; Milziade Caprili Cpn; Luca Cassano capogruppo Comune Torino, Cpn; Nino De Gaetano capogruppo Consiglio regionale Calabria, Cpn; Antonio D'Alessandro Cpn; Ezio Locatelli segretario federazione Bergamo, Cpn; Silvia Martorana Cpn; Narilede Provera Cpn; Rosario Rappa Cpn; Sara Rocutto Cpn; Gianluca Schiavon vicepresidente Cng; Tommaso Sodano Cpn; Rocco Tassone Cpn; Raffaele Tecce Cpn; Sandro Valentini Cpn; Matteo Baffa Cpf Venezia; Iglis Bellavista assessore provinciale Forlì-Cesena; Ernesto Cairoli Cpf Milano; Roberto Croce segreteria federazione Palermo; Marco Colini direttivo circolo San Basilio Roma; Antonio Di Ninno presidente Cpf Avellino; Stefano Falcinelli Cpf Perugia; Mariangela Federico presidente Cfg Palermo; Franco Gallerano Cpf Roma; Samantha Giacometti Cpf Torino; Ilio Gindonati Cfg Prato; Monia Giovannetti assessore provinciale Forlì-Cesena; Alessio Laschia Cpf Prato; Francesco Lucat segretario regionale Valle d'Aosta; Piero Manni consigliere regionale Puglia, Lecce; Espedito Marletta sindaco di Acerra (Na); Cesare Martina circolo Barona, Milano; Antonio Marotta capogruppo Provincia, Cpf Palermo; Marina Melappioni Cpf Ancona; Luciano Muhlbauer consigliere regionale Lombardia, Milano; Franco Musumeci segretaria federazione Salerno; Giuseppe Ortisi consigliere provinciale Trapani; Paolo Orru segretario circolo San Paolo Torino; Andrea Padovani coordinatore regionale Giovani Comunisti Valle D'Aosta; Giovanni Pensabene Cpf Asti; Giovanni Petriccioli Cpf La Spezia; Elves Ricci segretario circolo Copparo Ferrara; Roberto Romito presidente Cpf Asti; Sandro Ronchieri vice sindaco Montagnoso, tesoriere federazione Massa Carrara; Guido Rosato Cpf Venezia; Giuseppe Sessa Cpf Salerno; Stefan Simone Cpf Venezia; Antonella Tagliaferri segreteria federazione Palermo; Stefano Tondolo Bologna; Ettore Tozzi segretario circolo Zanica Bergamo; Bernardo Tuccillo assessore provinciale Napoli; Piero Valleise Cpr Valle D'Aosta; Franco Veneziano presidente Cpf Cosenza; Valentina Villabuona segreteria federazione Trapani; Pierluigi Zicaro Romanelli coordinatore federale Giovani Comunisti, Cpf Cosenza


Per adesioni: rifondasinistra@gmail.com 16/01/2009