su il manifesto del 04/01/2011
Contrari all'abolizione delle primarie, anche se le forme di partecipazione politica dovrebbero essere altre. Rifondazione comunista e la Federazione della sinistra, si schierano col fronte del no alla sparizione dei gazebo. Lo spiega Raffaele Tecce, responsabile enti locali di Rifondazione comunista: «Come Rifondazione pensiamo che le primarie sono uno strumento, non un bene in se. Più utile nelle consultazioni per le amministrazioni locali, dove la legge parla esplicitamente della candidatura del sindaco. In generale, crediamo che le forme di partecipazione politica debbano essere altre, siamo affezionati all'idea di partito di massa gramsciano. Al punto in cui siamo, però, abolire le primarie sarebbe sicuramente un male e se ci saranno le primarie nazionali, noi voteremo ovviamente Nichi Vendola, il candidato più di sinistra». Nelle primarie territoriali, la Fds appoggia i candidati di sinistra ovunque. Su Torino però potrebbero decidere di non partecipare alle consultazioni per non trovarsi costretti ad appoggiare un candidato pro Marchionne
Tecce sarebbe da togliere dall'incarico che ricopre perchè va contro decisioni prese a maggioranza a livello nazionale sul fatto di appoggiare Vendola,dopo che che più volte il segretario ha dichiarato che non sappaiamo neanche se parteciperemo ad evenentuali primarie.
RispondiEliminaSarebbe il caso che Rps tornasse nei ranghi e la smettesse di remare sempre contro le decisioni del Partito.